E di colpo, ma proprio di colpo, apprendi che l’animaletto a quattro zampe che vive al tuo fianco da oltre sette anni, la creatura più mite, più divertente e più amabile dell’universo conosciuto, deve sottoporsi a un intervento chirurgico di per sé piuttosto semplice ma che potrebbe celare qualche sorpresa. I presupposti per un epilogo felice e sereno, dice il chirurgo, ci sono tutti ma… c’è un ma. Il ma è che l’esatta natura del fastidio la conosceremo solo con l’intervento. Ecco: a me questo aspetto agita come nemmeno immagini. Sì, sì, lo so: può capitare a tutti. A volte capita persino ai bimbi, poverini, alle persone più innocenti. Lo so bene, purtroppo. Ne sono pienamente consapevole e, peraltro, ho vissuto esperienze simili e recenti anche sulla mia pelle. Però, per quanto io mi sforzi di essere razionale, per quanto cerchi di attenermi ai fatti e alle parole rassicuranti del veterinario, per quanto mi sforzi di rimanere sufficientemente sereno, albergo un’agitazione che manderebbe l’ago della Richter a fondo scala.
Anche io sarei agitatissima. Ma che ha? (però povera cana, un po’ ridicola con il cappello..) E dove la operi?
Un grande bacio a Maggie e un saluto affettuoso ai padroni.:)
L’ha operata il nostro veterinario di fiducia, qua vicino ad Ancona. Intervento tecnicamente molto semplice. Tutto è andato nel modo migliore. Si trattava di una semplice infiammazione e niente più. Grazie cara. Un saluto affettuoso anche a te 😉
P.S. Il cappello l’ha indossato unicamente per mettersi in posa 🙂