Titti Carloni, al secolo Carlo Roberto Carloni, ad Ancona lo conoscono tutti. Ha condotto per ben 59 anni, insieme ai suoi due fratelli Romano e Italo, lo storico Ristorante Carloni, che sorgeva a Torrette di Ancona, tra la strada statale e la linea ferroviaria, a due passi dal mare. Una storia affascinante fatta di una passione inesauribile e irrefrenabile per il proprio lavoro, una storia fatta di professionalità, ospitalità, cura dei dettagli e della qualità. Una storia tutta anconetana di una famiglia forte e unita che ha saputo scrivere uno dei capitoli più belli e suggestivi della storia anconetana del dopoguerra. Una storia che inizia ad Ancona proprio a cavallo delle due guerre, che prosegue a Zara – terra che rimane nel cuore di Titti – e che continua ad Ancona, tra cacciagione, menù di pesce e ospiti famosi. Una storia che Titti Carloni mi ha raccontato davanti alla videocamera curiosa, discreta e capace di Laura Viezzoli. Una storia che mi ha raccontato da Blumouse Computer, ospite di Blumouse Coffee, un caffè per riscoprire i personaggi di Ancona. Una storia che ti rimane dentro. Ecco il video. Guardalo, anche se non sei di Ancona, anche se non conosci Titti. Ne vale la pena.