Qualcuno vuol ricordare al selezionatore della squadra nazionale italiana di calcio che semmai dovrebbero essere lui e i suoi calciatori a mostrare rispetto verso il pubblico? Qualcuno vuol ricordare al commissario tecnico viareggino che gli spettatori pagano fior di quattrini per vedersi la Nazionale e che hanno quindi tutto il diritto di protestare civilmente quando questa gioca male come contro il Cipro? Qualcuno vuol ricordare a quel signore che le parolacce non si dicono, men che meno davanti alle telecamere? Qualcuno vuole ricordargli che nessuno dei suoi predecessori si è mai permesso, nemmeno in sogno, di manifestare la sua maleducazione e la sfacciata arroganza? Grazie.