C’era gente interessante oggi alla Fnac per il secondo incontro della serie Mutazioni Digitali. C’era Alessio Jacona la cui intervista a Chris Anderson ha costituito la linea guida dell’intero programma, c’era Agostino Quadrino, amministratore di Garamond che ha portato la sua testimonianza di editore sì tradizionale ma fortemente presente in Rete, c’era Luca Alagna esperto di nuovi media e di interaction design, e poi Andrea Genovese, editore e direttore di 7th Floor, e Daniele Di Gennnaro, amministratore di Minimum Fax. E poi c’era tanta bella gente tra il pubblico. Con tutti loro abbiamo approfondito temi affascinanti, disssertando attorno al fenomeno della coda lunga e degli effetti che sta avendo sulla distribuzione e sulla fruzione della cultura, dell’informazione, dell’intrattenimento. Abbiamo condotto, ancora una volta, io e Antonio Pavolini. A momenti il video dell’intero incontro sarà online sulla piattaforma del Cannocchiale TV. La trovi qui. Grazie a tutti, di cuore. Ah, dicono che io e Antonio, nel condurre dovremmo essere più cattivi. Sarà dura. Ci si nasce…

2 risposte

  1. Marco, condivido tutto del tuo post tranne una cosa: l’invito ad una maggiore “cattiveria” tua e di Antonio. La cordialità, la colloquialità e l’aria di “chiacchiere tra amici” di Mutazioni Digitali deve rimanere un marchio di fabbrica. Proprio il fatto che nessuno dimostri di aver nulla da dimostrare e tutto da assimilare mi piace molto, mentre di altre occasioni nelle quali qualcuno (relatori o pubblico) sente il bisogno di essere necessariamente graffiante o capopopolo ne ho frequentate alla nausea, sia come relatore che come pubblico.

    Come si dice a Roma “…vadi così dottò che vadi bene…”.

    Alla prossima,

    A.

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