Oggi mio nonno avrebbe compiuto 99 anni, un traguardo quasi irraggiungibile anche ai più fortunati. Lui si chiamava proprio così: Fortunato. Se n’è andato nove anni fa, in una buia sera d’autunno, pochi giorni dopo aver superato la rispettabile soglia dei 90. Era un uomo buono, laborioso, ingegnoso e pacifico. E’ morto davanti ai miei occhi. Mi voleva bene. Mi manca tanto. Tutto mi parla ancora di lui.