Bella gente, gente a posto

Dunque, con la puntata del 28 novembre scorso, la mia esperienza con I Martedì di Simplicissimus è giunta al termine. Ne ho già parlato di recente in un paio di post e non ho esitato a definire questi tre mesi di lavoro, tre mesi indimenticabili. I motivi che li rendono indimenticabili sono molteplici. Primo fra tutti: l’aver conosciuto gente meravigliosa. Come dimenticare Gianpaolo Paglia e la sua vendemmia online? Come non serbare un delizioso ricordo di Gianna Ferretti e del suo cibo spazzatura? E Letizia Saturni? Potrei dimenticarmi di Letizia e del suo blog, puntuale come un orologio, dedicato alla celiachia? Poi Antonio Cavedoni. Come te lo scordi l’ex-blogorroico? Per non parlare di Daniele Tombolini (sì, l’arbitro) col quale è nata una bella amicizia. Poi Sergio Bezzanti e le sue belle tele, Francesca Palazzolo e il suo blog sul diabete, mediante il quale ogni tanto ci tiene col fiato sospeso, le argentine Paula e Mariana Moreno coi loro ciaffi, il giornalista Franco Ziliani, il distratto ma simpaticissimo Paolo Costa, Olivero Petruzzi e il suo cibo per animali domestici. Tutta gente a posto. Tutta gente per bene. Con molti di loro, quasi tutti, il contatto è diventato quasi quotidano. I loro recapiti sono sulla mia rubrica, nei miei programmi di messaggistica istantanea. Ci sentiamo, ci scambiamo pareri, ci inviamo brevi saluti. Continueremo a farlo per lungo tempo, ne sono certo. Grazie di cuore a tutti voi. Del Fattore e dell’amicizia nata in questa circostanza, non dico nulla; svelo solo un piccolo retroscena. 26 giugno 2006, ci conosciamo da poco. Lui mi fa: Oh, ti avviso, quando divento amico di qualcuno, prima o poi ci litigo forte.
Domani è dicembre. Non è ancora successo.